Cenone di capodanno: Zampone o Cotechino? Differenze e curiosità.

Cenone di capodanno: Zampone o Cotechino? Differenze e curiosità.

Avete acquistato su Bottega Pedrazzoli il cotechino e lo zampone?
Conoscete le differenze?
Vi raccontiamo qualche curiosità, vi spieghiamo perché sono particolarmente associati alla cucina delle festività natalizie e di capodanno e come sempre vi proponiamo qualche ricetta "zero wastedi casa Pedrazzoli.

Cotechino e zampone: due piatti tradizionali italiani, particolarmente associati alla cucina delle festività natalizie.

Cotechino

Si tratta di un insaccato tipico dell'Emilia-Romagna, realizzato con carne di maiale, grasso e spezie.
La carne viene macinata finemente e insaccata in un budello.
Il cotechino viene poi cotto lentamente in acqua a bassa temperatura fino a quando non è completamente cotto.
Viene spesso servito con purè di patate o lenticchie.

Zampone

A differenza del cotechino, lo zampone prevede l'uso della zampa posteriore del maiale, insaccata insieme alla carne e alle spezie.
Il termine "zampone" deriva proprio dal fatto che la zampa è inclusa nell'insaccato.
Come il cotechino, lo zampone viene bollito lentamente e può essere servito con contorni come purè di patate o lenticchie.

Entrambi questi piatti sono tradizionalmente consumati nelle festività natalizie e la scelta tra cotechino e zampone spesso dipende dalle preferenze regionali o personali.
Inoltre, la tradizione di consumare cotechino o zampone con lenticchie è radicata nella cultura italiana, dove si crede che porti fortuna e prosperità per il nuovo anno.

Sapete in cosa sono diversi Cotechino e Zampone?

Come si può intendere a colpo d'occhio la differenza sta innanzitutto nell’involucro esterno.
Il cotechino è insaccato nel budello naturale, mentre lo zampone, come suggerito dal nome, viene inserito all’interno della zampa posteriore.
Questo metodo di lavorazione non comporta solo una differenza nella forma, ma anche nella consistenza.
A cottura ultimata il cotechino risulterà più tenero mentre la cotenna dello zampone preserverà una carne più compatta.
Sono piatti Semplici da cucinare e appetitosissimi da mangiare.
Una volta cotti, tagliateli a fette di circa un centimetro.
Accompagnateli a lenticchie o fagioli e purè di patate come vuole la tradizione.
Abbinateli a classici vini frizzanti dell'Emilia e del Mantovano come il Lambrusco.

Cotechino e Zampone precotti Salumificio Pedrazzoli: l'accoppiata immancabile sulle tavole di Natale e Capodanno.

Cotechino e Zampone Primavera Bio

cotechino primavera bio

Sono privi di derivati del latte, di conservanti aggiunti, non contengono zuccheri aggiunti, sono senza glutine ed inseriti nel prontuario dei celiaci.

L'unicità a qualità di questi prodotti non sta solo nella selezione delle migliori materie prime, ma anche nel metodo di preparazione che ne esalta il sapore ed il gusto: una farcia aromatizzata con spezie, aromi naturali lasciata in infusione nel vino.

Zampone e lenticchie: il binomio portafortuna per eccellenza!

Durante il cenone di capodanno mangiare lenticchie e zampone è considerato di buon auspicio.
Lo sapete perché?
Il maiale è simbolo di abbondanza e fortuna: nei secoli è sempre stato associato all’idea di benessere e ricchezza ed è una delle più antiche risorse alimentari dell'umanità.
Non dimentichiamo che fino a qualche decennio fa questo animale costitutiva per molte famiglie un'abbondante riserva di carne e una risorsa da utilizzare come merce di scambio in caso di necessità.

Sarà per questo motivo che i salvadanai più classici sono di coccio a forma di maialino da rompere in caso di necessità?

"Mangiare lenticchie porta soldi": come si suol dire in gran parte delle famiglie italiane!
Una credenza che trova origine nell’usanza dell’antica Roma di regalare una scarsella, una borsa di cuoio contenente le lenticchie con l'augurio che queste si trasformassero in monete e la forma di questi legumi infatti ricorda proprio quella di una moneta.

Cotechino e zampone sono ottimi anche serviti con un purè di patate o di topinambur o ancora meglio di ceci.
Se vi piacciono gli spinaci, lessateli, fateli saltare in un filo di olio con uno spicchio di aglio e poi serviteli con il cotechino.
Un'altra verdura che ben si accompagna a questo salume sono i fagiolini.
Anche in questo caso passati in padella con aglio e un poco di burro.

 

Il Cantone, Zampone cotto al naturale Q+

zampone cantone

 

Se siete amanti della tradizione allora sulle tavole di queste festività non può mancare il Cantone, lo zampone della nostra Linea Q+.
Nell'inconfondibile confezione trasparente viene realizzato seguendo la ricetta tradizionale modenese, cotto direttamente in acqua senza involucro e confezionato solo successivamente.
Pastorizzato, ma non sterilizzato per lasciare intatte tutte le caratteristiche qualitative del prodotto fresco.
Il Cantone è senza glutine, privo di derivati del latte, privo di polifosfati aggiunti, senza glutammato aggiunto.

Le ricette "zero waste" di casa Pedrazzoli

Zuppa di Lenticchie con Cotechino

Una deliziosa ricetta antispreco con il cotechino, un piatto perfetto per utilizzare avanzi e aggiungere sapore e nutrizione alle lenticchie.

Ingredienti

  • 1 tazza di lenticchie secche (precedentemente ammollate per qualche ora o seguendo le istruzioni sulla confezione)
  • 200 g di cotechino avanzato tagliato a dadini
  • 1 cipolla media tritata
  • 2 carote medie tagliate a dadini
  • 2 gambi di sedano tagliati a dadini
  • 3 spicchi d'aglio
  • 1 l di brodo di verdure o brodo di carne
  • 400 g di passata di pomodoro
  • 2 foglie di alloro
  • Sale e pepe q.b.
  • Olio d'oliva extra vergine

Procedimento

In una pentola capiente, scaldate un po' di olio d'oliva, aggiungete la cipolla, le carote, il sedano e l'aglio.
Cuocete a fuoco medio fino a quando le verdure saranno appena tenere.
Aggiungete le lenticchie scolate, il cotechino a dadini, la passata di pomodoro e le foglie di alloro mescolando il tutto.
Versate il brodo, portate a ebollizione, quindi abbassate la fiamma e lasciate cuocere a fuoco lento per circa 30-40 minuti o fino a quando le lenticchie  non saranno morbide.
Aggiungete sale e pepe a piacere e servite la zuppa calda con un filo d'olio d'oliva accompagnata da crostini di pane.

Questa ricetta è un modo delizioso per riutilizzare il cotechino avanzato in modo sostenibile, creando una zuppa ricca di sapori e nutrienti.

Pasta con Zampone e Pomodoro

Un'ottima ricetta antispreco con lo zampone è la "Pasta con Zampone e Pomodoro".
Questa ricetta combina la consistenza saporita dello zampone con la freschezza dei pomodori, creando un piatto delizioso e ricco di sapori.
Ecco come prepararla.

Ingredienti:

  • 300 g di pasta (scegli il formato che preferisci)
  • 200 g di zampone avanzato senza pelle e tagliato a dadini
  • 2 cucchiai di olio d'oliva extra vergine
  • 1 cipolla media tritata
  • 2 spicchi d'aglio
  • 400 g di pomodori a pezzetti
  • 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • Sale e pepe q.b.
  • Peperoncino rosso (opzionale)
  • Parmigiano reggiano grattugiato per servire

Procedimento

Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela la pasta al dente conservando un po' di acqua di cottura.
In una padella capiente, scaldate l'olio d'oliva, aggiungete la cipolla e l'aglio e soffriggete fino a quando diventano trasparenti.
Aggiungete lo zampone a dadini e rosolate per qualche minuto fino a quando inizia a dorarsi leggermente.
Aggiungiete i pomodori a pezzetti, il concentrato di pomodoro, lo zucchero, il sale e il pepe.  Se vi piace il gusto piccante, aggiungete anche il peperoncino rosso.
Lasciate cuocere la salsa a fuoco medio-basso per circa 15-20 minuti, mescolando di tanto in tanto. Se la salsa è troppo densa, aggiungete un po' di acqua di cottura della pasta.
Versate la pasta nel condimento e mescolate bene.
Servite la pasta con zampone e pomodoro calda, completando ogni porzione con una generosa spolverata di parmigiano reggiano grattugiato.
Questa ricetta è un modo gustoso per utilizzare avanzo di zampone, creando un piatto di pasta ricco e saporito.

Panino con Cotechino, Pancetta tesa Primavera Bio e Salsa di Senape

Il panino con il cotechino è un modo delizioso per godere di questo insaccato ricco di sapore.

Ecco una semplice ricetta per preparare un panino con cotechino:

Ingredienti

  • 1 panino italiano
  • 150 g di cotechino cotto
  • Pancetta tesa Bio
  • Senape di Digione
  • Salsa di miele
  • Insalata mista o rucola
  • Sale e pepe q.b.

Procedimento

Riscaldate o cuocete il cotechino seguendo le istruzioni.
In una padella antiaderente rosolate la pancetta tesa Primavera Bio finché non sarà croccante.
Tagliate il panino a metà nella lunghezza.
Disponi le fette di cotechino sulla parte inferiore del panino, la pancetta tesa Primavera Bio.
Spalmate una generosa quantità di senape e un po' di salsa di miele per un tocco di dolcezza.
Aggiungete un letto di insalata mista o rucola e sale e pepe a piacere.
Assemblate il Panino premendo leggermente per far aderire gli ingredienti.
Questo panino con cotechino è un'opzione gustosa e sostanziosa, perfetta per un aperitivo!

Antipasto con Zampone e Salsa di Senape al Miele

Un'ottima scelta per iniziare un pasto in modo delizioso e tradizionale.

Ingredienti

  • 200 g di zampone già cotto
  • 1 baguette o pane rustico
  • Senape di Digione Miele
  • Formaggio a pasta dura (pecorino o parmigiano reggiano), tagliato a scaglie sottili
  • Pere mature, tagliate a fette sottili
  • Noci, tostate e tritate grossolanamente
  • Misticanza di foglie verdi (rucola, lattuga, radicchio, ecc.)
  • Olio d'oliva extra vergine
  • Sale e pepe q.b.

Procedimento

Tagliate lo zampone a fette sottili.
Tagliate la baguette o il pane rustico a fette e tostatele leggermente in forno o su una griglia.
Preparate la Salsa di Senape al Miele: in una ciotola mescolate senape di Digione e miele, regolando la quantità di senape e miele in base ai vostri gusti personali.
Assemblate gli Ingredienti: spalmate la salsa di senape al miele sulle fette di pane tostato, posizionate le fette di zampone, aggiungete le fette di pera, le scaglie di formaggio e la misticanza.
Cospargete le noci tostate e tritate e completate con un filo di olio d'oliva extra vergine, sale e pepe a piacere.

Questo antipasto offre una combinazione di sapori e consistenze, con la morbidezza dello zampone, la dolcezza delle pere, la croccantezza delle noci e la robustezza del formaggio.

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