Seguire un regime alimentare povero di grassi non significa per forza rinunciare al gusto, anzi! Nelle diete ipocaloriche e iposodiche è possibile integrare tranquillamente alcuni tipi di salumi, nello specifico i salumi magri.
Gli affettati magri rappresentano, infatti, una deliziosa e sana opzione per un pranzo o una cena light - sì, anche se si è a dieta. Grazie alla loro alta quantità di proteine di qualità e il basso contenuto di grassi saturi, questi prodotti offrono un equilibrio perfetto tra gusto e nutrizione, e possono essere consumati senza troppi sensi di colpa.
Vediamo dunque quali sono i migliori salumi magri e con meno grassi da scegliere per la propria dieta!
Cosa sono i salumi magri
Ma prima di tutto: cosa si intende per salumi magri? Con questa dicitura, ci si riferisce a insaccati che hanno un basso contenuto di grassi e di sodio e che contengono poche calorie, in contrapposizione alla maggior parte degli altri insaccati.
Inoltre, i salumi magri offrono preziosi nutrienti, come proteine nobili, vitamine del gruppo B e minerali quali ferro e zinco, e perciò possono essere considerati idonei a un'alimentazione bilanciata. Le proteine nobili sono quelle di origine animale, dette anche ad alto valore biologico; ricche di amminoacidi essenziali, queste proteine sono di fondamentale importanza per la costruzione e il mantenimento dei tessuti, in particolare di quelli muscolari.
Le vitamine del gruppo B contribuiscono, tra le altre cose, al corretto funzionamento del sistema nervoso, alla salute di pelle, denti e capelli, e alla conversione degli alimenti in energia. I minerali come il ferro e lo zinco svolgono, infine, un ruolo cruciale nella salute del sistema immunitario, nella riparazione e rigenerazione dei tessuti, e coadiuvano i processi enzimatici del metabolismo di proteine e carboidrati.
Il segreto per trarre un vantaggio dagli insaccati magri è, comunque, adottare moderazione e fare scelte alimentari consapevoli ed equilibrate, incorporandoli in una dieta che prevede varietà di alimenti che apportano diversi nutrienti. Inoltre, si consiglia di preferire sempre opzioni senza conservanti e additivi, privilegiando prodotti freschi e di qualità: è sempre una buona pratica leggere le etichette dei prodotti e fare scelte informate, privilegiando salumi magri con ingredienti più semplici e naturali, quando possibile da filiera bio.
Infine, è molto importante conoscere l’origine del cibo che mangiamo, comprendere le condizioni degli animali e il processo di trasformazione. Questo perché il consumatore può guidare i cambiamenti industriali attraverso scelte consapevoli, assumendosi la responsabilità di acquisti informati.
Quali salumi magri per la dieta scegliere
Prosciutto crudo
Il prosciutto crudo, uno dei principi della nostra tradizione, è un salume magro ottenuto dalla stagionatura della coscia di suino. Contiene in media 4-6 grammi di grassi (se privato del grasso visibile) e 26 grammi di proteine in una porzione di 100 grammi, ed è quindi una fonte preziosa di proteine a bassissimo contenuto di grassi saturi. Inoltre, presenta un moderato contenuto di sodio, circa 2 g per 100 g, e un apporto calorico dalle 200 alle 300 calorie. Il prosciutto crudo contiene anche altri nutrienti, tra cui vitamine B1 e B3 (niacina) e minerali, come il calcio.
Prosciutto cotto
Il prosciutto cotto è un'altra valida opzione di salume magro: contiene circa 2-4 g di grassi e 18-20 g di proteine per 100 g di porzione. Il contenuto di sale è generalmente inferiore rispetto al prosciutto crudo, intorno a 1,2-1,5 g per 100 g. Per quanto riguarda le calorie, si aggira intorno alle 200 calorie per 100 g. Oltre alle proteine, il prosciutto cotto apporta anche vitamine B3, B6 e B12, e minerali come il selenio, che contribuiscono alla salute cardiaca e all'efficienza metabolica.
Bresaola
La bresaola è un salume magro molto prelibato, prodotto con carne di manzo essiccata e stagionata. Ha un contenuto di grassi particolarmente basso, intorno a 2 g per una porzione di 100 g, ma è ricca di proteine, circa 30 g per 100 g. Il tenore di sale è generalmente moderato, attorno a 1,5-2,5 g per 100 g, e l'apporto calorico è di circa 150-160 calorie. Oltre alle proteine, la bresaola apporta preziosi nutrienti come ferro, rame o zinco e le vitamine del gruppo B, essenziali per sostenere la salute del sistema immunitario e la formazione dei globuli rossi.
Salumi di tacchino e di pollo
La fesa di tacchino è un'alternativa magra e saporita ai salumi suini. Con circa 2-3 g di grassi e 20-25 g di proteine per 100 g di porzione, è anche un'ottima fonte di proteine. Il contenuto di sale è relativamente basso, con circa 1,5 g per 100 g di fesa di tacchino, e le calorie sono circa 110-120 per 100 g. Oltre alle proteine, la fesa di tacchino offre nutrienti come il selenio, la vitamina B2 e la vitamina B3, essenziali per la salute cardiovascolare e il corretto funzionamento del sistema nervoso.
L’affettato di petto di pollo è un altro salume alternativo a quelli di suino. Con meno di 2 g di grassi e circa 25 g di proteine per 100 g di porzione, rappresenta un’ottima fonte proteica per una dieta a basso contenuto di grassi. Il tenore di sale è solitamente basso, attorno a 1,5 g per 100 g, e le calorie sono circa 120 per 100 g di affettato. La fesa di pollo è ricca di vitamine del gruppo B, e fornisce minerali come il fosforo e il magnesio, fondamentali per la salute ossea e muscolare.
Mortadella e speck
Menzione d’onore, infine, per mortadella e speck: al contrario di quanto si pensi, questi salumi non sono affatto grassi! Inoltre, la mortadella è uno dei salumi con meno sodio in assoluto, mentre il sale contenuto nello speck è equiparabile a quello della bresaola.
Lo speck è un gustoso salume magro, derivato da un particolare taglio di carne di maiale che viene stagionato e affumicato. Con circa 20 g di grassi e 20-25 g di proteine per 100 g di porzione, anche lo speck rappresenta una fonte bilanciata di nutrienti. Il contenuto di sale è moderato, attorno a 2-3.5 g per 100 g, mentre le calorie si aggirano intorno a 250-300 per 100 g. Lo speck contiene vitamine d Speck Bio preaffettato del gruppo B, in particolare B1, B2 e B3, oltre a fornire preziosi minerali come il ferro, il magnesio e il potassio, essenziali per il metabolismo e la salute del sistema nervoso. Sebbene sia magro rispetto ad altri salumi, è comunque importante consumarlo con moderazione per mantenere una dieta equilibrata.
La mortadella è un altro salume della nostra tradizione, preparato con carne di maiale finemente macinata e speziata. Contro ogni credenza, la mortadella è sorprendentemente magra, con un contenuto di grassi moderato, intorno a 25 g per 100 g di porzione, e un buon apporto proteico di circa 18-20 g per 100 g. Il contenuto di sale è generalmente basso, attorno a 1,5-2 g per 100 g, e le calorie sono circa 270-300 per 100 g. La mortadella è anche una fonte di vitamine del gruppo B, soprattutto B1, B3 e B6, e fornisce minerali come il ferro e il fosforo, che supportano il corretto funzionamento del metabolismo e la salute delle ossa. Se consumata con moderazione, la mortadella può essere una deliziosa aggiunta alla dieta, in un perfetto equilibrio tra gusto e nutrienti!